mercoledì 29 giugno 2011

e cominciamo la settimana 19!

eccoci qui, io e il mio piccolino (non so ancora il sesso ma ne parlo sempre al maschile) siamo arrivati alla settimana 19 e il tempo sembra davvero volare! (Fate finta di non vedere il caos in camera please!!!)
e già li dentro ci sei proprio tu che ti stai espandendo spostando il mio intestino chissà dove e chissà se lo troverò (oddio, dai problemi attuali probabilmente no), tu che chissà dove ti sei posizionato e chissà su cosa stai premendo visto che ho la gamba destra quasi sempre appesantita e addormentata, tu che ancora non ti fai sentire con nessun calcetto nonostante io e tuo papà siamo sempre li con la mano appoggiata...

Mi diverto a documentare la mia pancia mese per mese, credo che poi questo resterà un bel ricordo sia per me, sia per il piccolino, che per i famigliari che sono lontani e non riescono ad immaginarmi con la pancia che cresce. Quando mia mamma è rientrata in paese, le zie le hanno chiesto subito "ma allora si vede? quanto si vede?" :-)
per il resto siccome sono ancora a casa e sono a riposo e ho le fascie orarie della visita fiscale e non posso quindi uscire.....mi sono data alla lettura e ai lavoretti creativi...diciamo così, chi l'avrebbe detto? però devo dire che è una bella soddisfazione poi vedere il lavoro completo. Ora lo mostro anche a voi:

martedì 28 giugno 2011

stamane

in condominio stamattina.
Scendo a comprare il pane, rientro, mi fermo a prendere la posta e vedo il nostro portiere, un signore simpatico dalla chiacchiera facile ma piacevole. Mentre sono ferma ad aspettare l'ascensore, mi dice "Ma tu aspetti?"
Ed io: "Si, ho ordinato un paio di libri da feltrinelli"
E lui: "Credo non siano solo quelli..."
Io: "......"

ma si può?????

sabato 25 giugno 2011

sono stressata :-)

L'amniocentesi è passata; i risultati arriveranno il 1 luglio ma l'esame non ha dato problemi e sono abbastanza tranquilla e fiduciosa sul mio piccolino/a.
Da un paio di giorni però avevo delle fitte al basso ventre e visto che non passavano, sono andata dalla gine che mi ha visitato e mi ha trovato l'utero un po contratto...per cui.........2 settimane di riposo a casa senza sforzi particolari fino al 5 luglio. Mi ha detto di comportarmi come fossi in vacanza...alzarmi tardi , fare colazione, una passeggiata, un buon libro...di riposarmi insomma.
Da settimana scorsa ci sono i miei genitori; ora visto quello che è successo e visto che io sono a casa mia mamma ha deciso di restare ancora una settimana. Andrà via domani.
devo confessare che sono state 2 settimane difficiline dal punto di vista della convivenza. io e i miei abbiano sempre avuto un rapporto piuttosto conflittuale fino a quando non dìsono andata a vivere da sola ormai piu di 10 anni fa. Il che a volte ha  anche peggiorato il rapporto perchè loro questo non l'hanno mai accettato. A volte invece il rapporto era piu disteso...io a casa mia loro a casa propria....
Io sono una  abbastanza "fumantina" lo ammetto, credo sia il mio peggior difetto...praticament emi incazzo per qualsiasi cosa io ritengo contraria alle mie idee o al mio modo di fare. E' vero che poi mi passa...questo è soprattutto la prima reazione...però io voglio essere lasciata libera di fare come mi pare ecco.  Mia madre è assolutamente il contrario invece, indecisa fino allo sfinimiento lei ha sempre bisogno di qualcuno che le dica come fare le cose e quali decisioni prendere. inoltre è diventata veramente fobica (secondo me) per quel che riguarda la pulizia....la pulizia di tutto, dal bagno al lavandino, alla cucina...e vi lascio immaginare allora cosa abbia fatto 15 giorni a casa mia.....ha cucinato....va beh ci sta dovevamo pur mangiare qualcosa e io ho approfittato epr riposare...e poi?????? ovviamnete ha pulito ogni santo giorno, ogni singolo momento....i pavimenti, il bagno, mille lavatrici per lavare di tutto di piu appena vedeva una macchia, via la polvere, il balcone e questo a casa mia lo faccio cosi e questo lo faccio cosi....ele pentole non le coservo cosi, tu dovresti fare cosi...per arrivare poi allo scazzo perchè io mi arrabbio nel sentirmi direi continuamente cosa e come dovrei fare o sentirmi sempre chiedere la conferma  alle sue insicurezze. Non è uscita una volta....dico una.
Mi spiace dirlo e un po nel dirlo mi sento pure in colpa ma io sono contenta che questi 15 gg siano finiti; ok, rimarro da sola, dovrò cucinare e spazzare il pavimento senza stancarmi ma fa niente se la casa non sarà splendente e se non puliro tutti e 40 mq tutti i giorni....però credo che sarò molto piu distesa e piu rilassata.
Adesso lei ha pure Morgan, il mio gatto, portato da lei povero perchè facendogli le analisi ho scoperto che lui ha la toxoplasmosi. Ma ora lei già comincia a dire che non dovrei piu riprendermelo perche con l'arrivo del bambino le priorita devono cambiare e io non posso pensare di avere in 40 mq un bambino e un gatto.....a no? e perche mai scusa? quando sei tu a decidere chi devo avere in casa? l'unico motivo epr cui potrei allontanare il gatto da casa sarebbe l'allergia del bambino se lui dovesse avercela....altrimenti chi dice che non posso vivere col marito il bambino e il gatto? non ho mica detto che li farò dormire entrambi nella culla no?????
Ecco sono intromissioni che io non capisco, non condivido e non tollero.
ed ora dice che loro verranno di nuovo già da una settimana prima del parto e io sono già in crisi al solo pensiero, ci credete?
Sarò anche un afiglia degenere e lo so che non sarebbe carino dire "appena partorisco vi chiamo" visto che loro vivono a 900 km di distanza ma perchè questa non può essere una esperienza che io e marito facciamo da soli?

venerdì 10 giugno 2011

e per le gattare.....

....ecco la foto del venerdì per augurare a tutte un buon weekend....rilassante......MORGAN.....il mio gatto pirata!!!

venerdì 3 giugno 2011

amnio

Più si avvicina la data e più ho paura
Ho scelto di fare l'amniocentesi consapevole dei rischi e considerando una priorità il voler sapere se il bimbo è affetto da alcune malattie genetiche.
Ho fatto anche la traslucenza nucale pur sapendo che non sarei rimasta completamente soddisfatta dei risultati, nel senso che pur ottimi, a me non danno la certezza della esistenza o meno di una delle malattie di cui sopra, è pur sempre un esame statistico e non mi sento così sicura da accettare al 100% i suoi risultati.
In realtà io non ho paura del risultato dell'amnio perchè in cuor mio sento e sono sicura che il bimbo sta bene, ho ovviamente paura del rischio. Ora che "sento" questa gravidanza, che comincio a viverla sul serio con tutte le emozioni belle e le paure, adesso...beh non vorrei che qualcosa andasse storta...
Non voglio fare dei ragionamenti morali, etici o religiosi. Bisogna essere consapevoli che si tratta di scelte personalissime e di coppia ed ogni scelta va accettata e rispettata.
Avere, tenere, crescere un bimbo con trisomia (con sindrome di Down) etc è una responsabilità grossissima e nel farla ci vuole un coraggio che sinceramente invidio chi ce l'ha. Forse se avessi la fede dalla mia parte, il mio ragionamento sarebbe del tutto diverso? non lo so, ma io tutta questa fede non sento di averla e comunque si scontrerebbe con tanti di quegli aspetti pratici che non se ne verrebbe a capo.