mercoledì 29 febbraio 2012

La solitudine delle mamme...non è il titolo di un libro quanto piuttosto quello che provo. A volte mi sento sola e mi sembra di passare le mie giornate facendo le stesse cose e poco altro. Le giornate passano ovviamente tra cambi poppate e primi giochi. Riesco a sentire delle amiche e scambiare ; chiacchiere al telefono ma in fondo mi sento sola. A volte le giornate mi sembrano infinite, come se non dovessero mai finire e mi ritrovo a pensare che...sarebbe bello poter riavere la vita di prima ...
Per poi guardarla...è bellissima mi guarda coi suoi occhioni blu e mi sorride :-) a me, proprio a me e io mi sento terribilmente in colpa solo per averci pensato...che io non potrei vivere senza di lei!
Vi prego, ditemi che è successo anche a voi, che capita e che non si è madri sbagliate per questo...

domenica 12 febbraio 2012

il mio post partum personale....di gatti e malattie

Ci sono giorni che scrivere è piu difficile e non solo perchè Amalia richiede la mia costante vicinanza. a volte succede anche che tanti pensieri ti affollano la testa e tu non sai da dove cominciare per dipanare il tutto quando allo stesso tempo pensi invece che metterli nero su bianco ti farebbe un gran bene, ma è proprio che non ci riesci fino a che non arriva il momento giusto.
riflettevo sul fatto che ho davvero avuto una gravidanza splendida, 9 mesi senza nessun problema neanche piccolo, un parto che  non costituisce un ricordo spiacevole (non fosse per i dolori dovuti al taglio cesareo) e un post partum normale con la mancanza di sonno come tutte, allattamento ogni 2 ore notte e giorno ma poi quando amalia dopo solo 1 mese e mezzo ha cominciato a dormire tutta la notte mi sono sentita rinascere....seni doloranti (una costante) allattamento (andrebbe dedicato un post a parte) che sta andando bene perche Amalia cresce davvero tanto ma al quale no  so se dedicare ancora tanti mesi....mettiamola cosi. Ma non è di questo che volevo parlare oggi. E' successa una cosa che dopo tutto questo periodo descritto come idilliaco....mi ha messo psicologicamente a dura prova, se non ko, e io....sinceramente ....non me lo aspettavo proprio.

Per farla breve il fatto è questo: avevo portato il gatto Morgan dai miei per i nove mesi perche facendogli le analisi era risultato positivo alla toxo...a dicembre mio fratello me lo riporta su dopo visita e checkup dal veterinario perche io gattara convinta lo sono sempre stata e Morgan per me è "uno di casa" e sono fermamente convinta che per un bambino crescere con degli animali in casa sia solo un bene.
Ecco questa è la premessa. Il fatto è che da delle macchioline pruriginose sul mio braccio ho scoperto che l'infingardo aveva anche un fungo....solo che a detta del vet sul gatto è asintomatico ....su di me no!!!!!!!
Abbiamo cominciato subito la cura e io sono andata dalla dermatologa che mi ha consigliato se avevo la possibilità di allontanare il gatto e "disinfestare" casa. Bene.....io sono entrata in completa paranoia e  depressione. Non ho mai pianto durante tutta la gravidanza ne dopo ma questa volta mi sono lasciata andare a pianti improvvisi e depressioni. Amalia non dovrebbe correre grandi pericoli perche non ha contatti diretti col gatto ma io ho il terrore di trasmetterglielo, ogni movimento del gatto per me è fonte di preoccupazione. Lo sgrido, non lo faccio entrare in camera, tutto cio che gli era permesso prima oggi è un divieto, continuo a pulire casa e disinfettarla col vapore per non parlare poi delle innumerevoli lavatrici.....Lo so che non è un fatto grave, alla fine si tratta di un fungo e non certo di una malattia invalidante ma saperlo, pensare di aver "voluto" e permesso una cosa del genere portandosi il gatto in casa (che poi poverino è il mio gatto già da 5 anni) mi ha messo in un a condizione psicologica davvero precaria :-( Non penso di reggere a questo come non penso di reggere al fartto di dover continuamente pulire e disinfettare il tutto. Eppoi , essendoci il gelo fuori, anche il non uscire da casa secondo me sta mettendo a dura prova i miei nervi. Io spero solo che il tempo passi presto, che Morgan finisca la cura e guarisca ma soprattutto che tutto lo sbattimento che sto facendo serva a qualcosa ovvero a non far venire nulla alla piccolina.

Mio marito sta cercando di aiutarmi in vario modo e mi è vicino. In realtà io il gatto lo avrei allontanato ma è stato lui a convincermi a curarlo in casa e forse non ha torto. in fondo lo abbiamo preso responsabilmente e adesso con responsabilità accettiamo che si sia beccato questo fungo e di doverlo curare......ma quanto è difficile accidenti!

che poi se ripenso a questo post mi sento veramente stupida....ma scrivere probabilmentemi servirà a stare meglio o , forse, a sentirmi ancora piu stupida. forse il periodo post partum è davvero insidioso...e quando tu pensi di essere forte e sei orgogliosa di come hai affrontato il tutto e di come reagisci a  tutto.......sbeng....una bella mazzata ti arriva sempre (mazzata psicologica intendo).